Conferenze di Swami Satyananda Saraswati in Italia

Esperienza Oltre la Materia

Firenze, Settembre 1982

Conferenze Satsang 1982 Satyananda Ashram Italia

Esperienza Oltre la Materia

Firenze, Settembre 1982

Hari Om Tat Sat

Grazie per il vostro cordiale benvenuto. Con me porto i saluti dall’India. È rincuorante essere qui e condividere con voi determinate esperienze connesse con lo yoga. Negli ultimi tre decenni ho girato il mondo per trasmettere il messaggio dello yoga e ritengo che lo yoga abbia influenzato enormemente il corso del pensiero umano.

Naturalmente, all’inizio, ci fu qualche dubbio nei suoi confronti. Molti pensavano che fosse un tipo di religione, stregoneria o anche misticismo. Questo succedeva in modo particolare perché l’uomo era solito pensare che la materia fosse il punto ultimo nell’evoluzione della natura. Per qualche tempo il mondo materialista non comprese lo yoga, ma quando gli scienziati analizzarono in profondità i misteri della materia, giunsero a capire che la materia non è il punto finale nell’evoluzione della natura. E se ciò può applicarsi a una forma di materia, allora può essere applicato a ogni forma di materia.

Questa esperienza esteriore, la percezione che avete attraverso i sensi, è un prodotto della materia. Anche i pensieri, i sentimenti, le emozioni e la cognizione che abbiamo, sono prodotti della materia. Dunque, non possono essere assoluti e definitivi. Ciò equivale ad affermare che ci può e ci deve essere un altro regno di esperienza. Ciò significa che potete ampliare la possibilità della vostra mente.

Anche la mente è materia, la mente non è spirito e può essere trasformata e fatta evolvere. Questa è stata l’esperienza delle persone negli ultimi decenni. Questo, secondo me, segna la fine di un’era e l’inizio di un’altra. Con la fissione della materia un’era è giunta al termine e un’altra era inizia.

Dove la scienza arriva a una fine, inizia lo yoga. Questo è esattamente il motivo per cui, in questa parte del secolo, i paesi più avanzati nel campo della scienza si sono orientati verso lo yoga. Non è assolutamente difficile per le persone che hanno una mente scientifica, che hanno conoscenza della natura e della materia, comprendere esattamente di quale tipo di esperienza si tratta.

Un’esperienza è il concetto più profondo dell’uomo riguardo se stesso. Naturalmente, il sogno è un’esperienza. Tuttavia, i sogni possono essere un’esperienza schizofrenica. Anche il pensiero è un concetto del vostro sé; un’espressione del vostro sé. Un brano di musica è un’espressione di voi stessi, sia che lo suoniate sia che lo apprezziate semplicemente. Un dipinto o una scultura sono concetti di voi stessi sia che li creiate o li ammiriate. Questo significa che il mondo esterno è un’esperienza dell’esperienza interiore. Ora chiarirò meglio questo concetto. Il mondo esterno è una manifestazione della vostra esperienza interiore. Potete migliorare questa esperienza, in ogni senso, ma potete anche procurarne il deterioramento. “Tutto è senza speranza all’esterno” è la vostra esperienza di voi stessi. “Tutto è meraviglioso all’esterno” è un’esperienza di voi stessi, fatta da voi stessi.

Negli ultimi decenni, lo yoga ha aiutato l’umanità a migliorare il concetto individuale di se stessi. Ma c’è un punto degno di nota. Lo yoga è completamente differente dalle scienze della moderna psicologia. Lo yoga comincia dove termina la psicologia. Non potete paragonare psicoanalisi e psicoterapia con le forme di yoga-terapia, poiché, nella filosofia yogica, questo corpo, la mente e le esperienze più profonde sono un continuum l’uno dell’altro e non differenti. Latte, yogurt e burro sono un continuum della stessa materia e non differenti.

Secondo la visione dello yoga, la materia fisica è anche una manifestazione dell’elemento immutabile. Questo è il motivo per cui le pratiche di hatha yoga non sono esercizi. Non si possono paragonare le yoga asana con la ginnastica o il jogging. Non si possono sostituire i benefici dello yoga con i benefici di jogging, ginnastica e altri esercizi fisici. Mentre gli esercizi tendono a esaurire la riserva di energia, lo yoga tende a sviluppare energia. Qualunque sia hatha yoga o raja yoga, karma o bhakti yoga, essi si occupano degli aspetti della personalità umana.

L’uomo non è solo la mente, l’uomo è anche il corpo. Perciò, non può fare esperienza della felicità solo attraverso la mente. Il corpo è reale ed è parte della vostra personalità. Le condizioni del vostro corpo non permetteranno in alcun modo alla vostra mente di sperimentare felicità. Allo stesso tempo, l’uomo non è solo il corpo. Potreste avere il vostro corpo in buone condizioni, ma ciò non vi garantirà l’esperienza della felicità.

Non solo il corpo, non solo la mente, l’uomo è anche emozione. L’uomo è anche desiderio. Egli è qualcosa oltre la mente e la psiche. Perciò, lo yoga è stato progettato in modo da poter completare il processo di evoluzione della personalità in ogni possibile direzione. Questo è il motivo per cui avete le diverse branche dello yoga conosciute come karma yoga, bhakti yoga, raja yoga, hatha yoga, gyana yoga, ecc.

Conferenze Satyananda 1984 Satyananda Ashram Italia 14

Una pratica combinata e integrata di yoga nella propria vita assicurerà una migliore qualità di esperienza dentro di voi e fuori di voi. Ogni ricercatore e praticante sul sentiero dello yoga deve ricordare che le varie vie dello yoga servono a migliorare le qualità di testa, cuore e mani dell’uomo. Tuttavia, lo yoga non finisce con lo sviluppo della personalità. Lo yoga ha una definizione di personalità e ha fatto intravedere la personalità spirituale, trascendente dell’uomo. Un livello della vostra personalità dipende da questa mente, questo corpo e queste emozioni. Ma c’è un’altra parte della vostra personalità che dovete sviluppare con un altro tipo di mente e di emozione. Quello è conosciuto come kundalini yoga.

Kundalini yoga cui si fa riferimento in hatha yoga, è parte della tradizione tantrica. Essendo già stati introdotti allo yoga, diventa necessario per voi conoscere anche qualcosa riguardo al tantra. I saggi hanno compreso che la mente può essere espansa e quelle esperienze non dipendono necessariamente dall’oggetto. Questo significa che se qualcuno sta suonando della musica, io la posso sentire, se qualcuno ha dipinto un quadro, io lo posso vedere, ma io posso anche vedere se non c’è alcun quadro e posso anche sentire se non c’è nessuna musica. Anche quella è una qualità della personalità dell’uomo che, naturalmente, è stata ignorata negli ultimi cento o duecento anni.

Il tantra dice che l’estensione dell’esperienza mentale può essere espansa. La vostra mente può avere un’esperienza con l’aiuto dei sensi. La vostra mente può avere un’esperienza basata su un oggetto. Ci può essere un’esperienza all’interno della struttura di tempo, spazio e oggetto, ma c’è anche la possibilità di un’esperienza oltre la struttura di tempo, spazio e oggetto. Questo può verificarsi quando la mente attuale può espandersi oltre le definizioni e i confini dati. Quando la mente si espande oltre i confini e i limiti, da voi stessi si libera una certa quantità di energia.

Da centinaia di anni le persone parlano di nirvana, moksha, emancipazione e salvezza senza comprendere appieno queste parole. I buddisti lo chiamano nirvana, gli yogi lo chiamano samadhi, altri lo chiamano salvezza e liberazione. Quella è un’esperienza, non è un processo di abbandono del mondo. Le persone pensano che nel nirvana tutto finisce. No, non finisce niente. Un’esperienza finisce e un’altra inizia.

Cosa succede quando frantumate la materia? Cosa accade? Finisce? No. Un’area della manifestazione culmina in un’altra area della manifestazione. L’energia si libera dalla materia. Questo concetto di energia e materia è conosciuto, nel tantra, come il concetto di Shiva e Shakti.

Se conoscete le diverse manifestazioni di Durga, Kali, Madre, sapete che esse non sono altro che la manifestazione dell’energia a diversi stadi. Diciamo che lo stato attuale della vostra esistenza è materia. Potete liberare qualcosa da essa? È possibile che un’altra qualità di esperienza possa scaturire da questa qualità di esperienza? Il tantra dice di sì. Da un’esperienza materiale può svilupparsi un’esperienza immateriale.

Cos’è un’esperienza materiale? La vostra esperienza con tutto ciò che vi circonda è un’esperienza materiale. Incontrarsi uno con l’altro ogni giorno, è un’esperienza materiale. Interagire con le cose, con il tempo, questa è un’esperienza materiale. L’uomo aveva cercato di rompere questa definizione ultima di esperienza. L’esperienza oggettiva non è la definizione ultima di esperienza. Se guardate un fiore, quella è un’esperienza, ma potete anche averne un’altra. Per ottenere questo, la qualità della percezione deve cambiare.

Dire che questo fiore è solo questo e non altro oltre questo è limitare la qualità e la categoria dell’esperienza. Si può fare esperienza di una materia in infiniti modi. La vostra percezione attuale è una percezione. Forse questa materia è in questo modo, ma forse non lo è. O forse è sia questo che quello, o forse non esiste per niente. Questo è il tipo di esplorazione della qualità dell’esperienza che lo yoga sta cercando di portare, oggi, al nuovo mondo coraggioso.

Ho già detto che quando giunse al termine l’era della scienza, iniziò l’era dello yoga. Ora, a questo punto arriva la parte più importante dello yoga e, secondo me, l’apice di tutte le forme di yoga: il kundalini yoga. I tantrici e gli hatha yogi realizzarono che in questo corpo fisico c’è una forza potenziale. Non stavano parlando di una forza psicologica. Non stavano parlando di una forza filosofica. Non stavano parlando di una forza trascendentale. Loro stavano parlando di una forza potenziale in un corpo materiale. Questa è la più grande scoperta del tantra e dello yoga.

Gli scienziati hanno iniziato a osservarla. La scienza non è sul punto di scoprire nulla ma la sta per comprendere. Ve lo esporrò brevemente. I saggi dell’hatha yoga e del tantra dicono che alla base dell’osso sacro c’è una ghiandola molto piccola. Questa ghiandola è fisica, ma la sua vera attività non è nota all’umanità. Da questa ghiandola emergono tre forze. Una forza viaggia nel centro direttamente al midollo allungato. Le altre due forze, viaggiano anch’esse verso l’alto, una da destra e una da sinistra, incrociandosi in quattro centri lungo il percorso.

La forza che emerge alla sinistra è responsabile della coscienza e delle attività mentali nel corpo. La forza che emerge dalla destra è responsabile della vita, della temperatura, del movimento, ecc. Queste due forze emergono da quella ghiandola, si incrociano l’una con l’altra in quattro snodi e si uniscono nel quinto. Da questi quattro snodi, le due forze gemelle si distribuiscono attraverso migliaia di canali a ogni parte del corpo, rendendovi sia consci che vivi. Queste forze gemelle sono conosciute in yoga come prana e chitta, tradotto come vita e coscienza. Questo è ciò che voi siete e che io sono.

Oltre a queste due forze, c’è una terza forza che emerge dalla base e sale diritta su sino alla sommità. Questa forza passa attraverso questi quattro snodi e termina nel midollo allungato, cioè, dietro il centro tra le sopracciglia nella parte posteriore del cervello.

Tuttavia, questa forza non è attiva in tutti gli uomini. Nella maggior parte delle persone, questa forza è dormiente. In alcune persone, talvolta, c’è un’attività momentanea. A volte, quando c’è concentrazione nella vostra mente, si vede dell’attività in questo canale. Quando si praticano pranayama tipo bhastrika, kapalbhati e ritenzione del respiro, si sono potute vedere attività in questo canale. Quando la mente diventa focalizzata si perde la coscienza del mondo esterno, di tempo, spazio e oggetto, questo canale diventa molto attivo. Nello yoga questi tre canali hanno nomi diversi, questo dovete studiarlo.

In hatha yoga, raja yoga e tantra, ci vengono insegnati tre tipi di pratiche. Un tipo è quello che risveglia gli snodi di cui parlavo. Uno è il punto iniziale, uno è il finale e quattro sono in mezzo, fanno così sei punti in totale. Tutti questi centri devono essere purificati, risvegliati o attivati. Per raggiungere questo obiettivo, ci sono pratiche di yoga. Le posture yoga che praticate ogni mattina hanno questo scopo. Siatene certi. Non sono esercizi. Le asana vi aiutano a risvegliare i sei chakra. Il risveglio dei chakra deve essere ottenuto prima del risveglio della kundalini.

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Poi, dovrebbe essere risvegliato anche il canale centrale che ho menzionato e che è in un sonno profondo. Quando questo canale è risvegliato, quello è il secondo passo nel sentiero dello yoga. Ci sono certe pratiche, in yoga, che mirano al risveglio di questo canale. Per esempio, le pratiche di pranayama hanno come scopo quello di risvegliare questo canale, conosciuto come sushumna. Esso è il passaggio, attraverso il quale, risale la kundalini. Perciò, prima del risveglio della kundalini, devono essere risvegliati i chakra e anche questa nadi.

Poi c’è il terzo tipo di pratiche di yoga. Queste pratiche mirano a risvegliare proprio la kundalini e dirigerla verso i centri superiori. Quindi, certe pratiche di yoga sono intese per risvegliare i chakra, alcune pratiche mirano a risvegliare sushumna nadi, il canale centrale, e ci sono parecchie pratiche che mirano a risvegliare la kundalini.

La sede della kundalini è in quella piccola ghiandola di cui vi stavo parlando. Con l’evoluzione delle forze naturali nell’uomo, questa ghiandola è giunta a un punto in cui l’uomo può farla esplodere. Nei migliaia di anni passati, parecchie persone hanno avuto questo risveglio. Queste persone erano conosciute con diversi nomi. Alcuni li chiamavano rishi, altri li chiamavano profeti, altri li chiamavano yogi e siddha e altri li chiamavano fachiri e oliya. Coloro che ebbero il risveglio di questa forza soprannaturale erano conosciuti con vari nomi, in diversi paesi e in tempi diversi.

In India ci sono precise categorie per vari tipi di persone evolute. In effetti, l’intera struttura culturale indiana era organizzata per facilitare questa esplorazione. Le cose, oggi, non vanno molto bene perché il materialismo è una forza molto potente. Per il momento ha intorpidito anche le menti indiane. Ma, tuttavia, l’indiano intorpidito si equilibrerà prima o poi.

Se questo risveglio deve diventare un evento universale, allora servono non solo le pratiche di yoga, deve essere riorganizzata l’intera struttura sociale. Tutte le persone nel mondo dovranno rivedere lo scopo della loro esistenza. Dal momento del concepimento del bambino nel grembo materno, sino al momento in cui lascerete il corpo, tutto deve essere re-indirizzato. E questo ri-orientamento deve essere fatto con lo scopo di aprire nuove porte dell’esperienza.

Oggi, viviamo in un mondo dove siamo più o meno soddisfatti. Avete ogni tipo di comodità. Ma verrà un momento in cui sarete pronti a dare un calcio a queste comodità. Il lusso e la comodità mantengono l’uomo in uno stato di ipnosi costante. L’alcol e le droghe non sono pericolose quanto la schiavitù totale dell’uomo al lusso e alle comodità. Egli non riesce a uscirne. Può liberarsene solo quando diventa consapevole di qualcosa di più di ciò che la società e i genitori possono dargli.

Le persone hanno già iniziato a interrogarsi. In precedenza, solo poche persone si ponevano domande. Ora, milioni di persone nel mondo anelano a un’esperienza superiore. Questa esperienza superiore è conosciuta come conoscenza. Con le pratiche di yoga e tantra, quando avviene il risveglio della kundalini, si ha un processo di metamorfosi nel regno della natura e nel regno dello spirito. Gli elementi del corpo fisico cambiano e cambiano anche gli elementi del corpo mentale.

Attualmente può essere difficile per le persone comprendere l’intero concetto, ma l’uomo che verrà parlerà nel modo in cui io sto parlando oggi. La materia diventerà non necessaria; la materia diventerà insignificante. Oltre la materia e oltre la mente c’è energia e c’è un’esperienza di quella energia. Ma non dovete iniziare bruscamente da un punto qualsiasi, e con questo concludo, non dovete iniziare queste cose bruscamente. Non provate a influenzare la vostra mente direttamente, perché la mente non è altro che un’estensione del complesso corpo e mente. Iniziate con il corpo, con le nadi, con il prana e i chakra. Poi vedrete come si muoverà la vostra macchina. Non iniziate in un punto qualsiasi.

Molte persone, incoraggiate da questo tipo di filosofia, prendono droghe, sostanze chimiche, ecc. ecc. Sono persone molto serie, ma non sono persone sistematiche. Pensano di poter trascendere il ruolo del corpo nel campo dell’evoluzione. Nell’evoluzione finale di mente, materia e uomo, non potete ignorare né il corpo né la mente. Non potete ignorare neanche il naso. Non potete ignorare il vostro stomaco e il sistema digestivo. Non potete ignorare i vostri sistemi nervoso simpatico e parasimpatico. Questo è il motivo per cui questo yoga trascendentale inizia con hatha yoga fisico. È difficile da capire, ma questa è la verità.

La scoperta della grande energia iniziò con la materia. L’energia nucleare discese dal cielo? No, discende dalla materia grezza. Da dove si genera l’esperienza? Dal paradiso? Dal tempio supremo? No, da questo corpo e da questo sistema nervoso. Questo è come dovreste essere: pratici, pragmatici e saggi.

Hari Om Tat Sat